Motozingarata 2008 :28-29 giugno

sabato mattina apro la finestra e vedo che viene giu acqua.... sono le 6.30 e vado di sms.
" Marzio, qui viene giu il diluvio, che si fa? "
risposta secca e precisa :" meglio, così viaggiamo con il fresco".Ho ancora il suo sms, lo conservo e lo leggerò nelle lunghe serate invernali..... ma da questo ho capito che sarebbero stati 2 giorni impegnativi...

Ritrovo sulla A13 area Bentivoglio, arriva Marzio con altri 2 ragazzi del Triveneto.... si decide subito di uscire a casalecchio e via di Porrettana..... detto fatto.

La Porrettana è lenta, meglio cambiare..... si devia verso il modenese.... puntiamo le ruote su Lizzano, Sestola e Pievepelago....... è più lunga, ma tanto noi si deve arrivare a sera.....

In zona facciamo altre varianti, strade dimenticate dal mondo.... ora anche da noi, non saprei tornarci.

Comunque si fa il Passo delle Radici, Castelnuovo e giù fino a Barga.....

Ormai è ora di pranzo, sono quasi le 14.00 e ci siamo fermati solo 2 volte per un caffè e per la benza....
Partono le telefonate.... " senti noi siamo qui, si pranza assieme ?". " continuate lungo la statale, noi si arriva subito....

Direi che con indicazioni così precise non possiamo sbagliare....
La fortuna ci assiste, ci incontriamo tutti mentre imbocchiamo una rotonda, ci si rincorre un poco ma poi ci si ferma tutti...... siam persone serie noi....

quindi ora siamo 3 in più, Andrea di Lucca e Franco ed Arcangelo che son scesi appositamente da Torino......
Fa caldo e e alla domanda precisa " Andrea, conosci un posto tranquillo dove sederci ?" segue una ancor più precisa risposta :" stai scherzando, vero????? ora noi si va mangiare al fresco... ".

Conoscendo i miei compagni di avventura, questa frase potrebbe avere diverse interpretazioni, ma oggi voglio lasciar fare..... si sale in sella e si va, direzione Fabbriche di Vallico.

Ora qui ci si deve tornare..... bella stradina che va su, costeggia il torrente e attraversa un paio di gallerie.... si arriva al ristorante, sotto ad alberi secolari ci sono tavoli in pietra e dentro vediamo il camino acceso dove stanno girando la carne....
Ci siamo solo noi, ormai dato l'orario tutti son scappati.... meglio così.
Ancora prima di sederci ci portano un tagliere con salumi da affettare, salami all' aglio e piccanti e poi pancetta.... l'inizio è incoraggiante.

Tra racconti e presentazioni e sciocchezze vanno via le bruschette e la carne e verdure alla griglia...
posso solo dire " notevole".

Vengo così a sapere che Andrea ha conosciuto Marzio su una pista in Islanda e Franco e Arcangelo sono i compagni di merende africani di Marzio ........... si vedono 1 -2 volte l'anno, questa è una di quelle.

Al caffè si decide per il pomeriggio.... io ed i ragazzi del 3veneto si va a vedere la Grotta del Vento a 20 km e Marzio & C. cazzeggiano su altre strade sconosciute ai piu..... poi passeranno da Viareggio a prendere un' altro disgraziato che deve fare un'esibizione di deltaplano, appena si libera ha promesso di unirsi al gruppo...

Partiti....

noi si arriva alle Grotte, si fa biglietto e si cazzeggia in attesa dell'orario di entrata.... abbiamo scelto il giro breve, non s'ha tempo di far di più.
Siamo talmente tranquilli che quasi ci lascian fuori dai cancelli.... il cazzeggio imperava.

Bella ed istruttiva la grotta, 10.7 °C la sua temperatura media..... un bello sbalzo termico.

Sono le 18.00, per le 19.00 dobbiamo essere al campo a piantare le tende..... forza, dai gas.....

Ore 18.58 abbassiamo i cavalletti delle moto, ci giriamo e vediamo arrivare dalla discesa gli altri.... ottimo siamo dei professionisti della magagna.

L'ultimo di Viareggio si presenta con un Ktm carenato Rally, caschetto da pilota, giubbotto con protezioni e pantaloncini corti Hawaiani e simpatiche ciabattine...... il gruppo comincia a prendere forma...... la serata sarà lunga......

Tra diverse interpretazioni su come si montano le tende ci prepariamo.... una fontana li vicino ci permette di rinfrescarci e affrontare la serata....

Cominciano ad arrivare le moto, il prato si riempie, partono le immagini sul maxi schermo e la musica sale di volume..... partiti, si va.

Mi avvicino allo stand gastronomico...... panino con salsiccia e sangria...... mi pare una scelta obbligata.
Consegno il buono alla ragazza che mi chiede: " ma nel panino, non ci voi nulla? ... una salsa, un condimento...?". Azzardo timidamente : " mi piacerebbe la cipolla alla piastra ma non so se....", qui mi interrompe e dice " ... che ci vole.... aspetta qui.....". Si gira e si avvia verso la griglia, combina qualche cosa e dopo un po torna con una overdose di panino con salsiccia e cipolla che scappa da tutte le parti.... " va bene così ?" , mi domanda..... da applausi, scatta la hola e gli altri a ruota con la cipolla.... bene, mi sento a casa.

Tavoli non ne vediamo, sotto un gazebo un 525 pronto per la Dakar 2008...... era arrivato sino al parco chiuso poi si è visto annullare il tutto.
Il suo pilota è li con noi, si appoggia la sangria sul fusto d'olio da 200 litri che ci fa da tavolino e si conversa di assetto e di gomme, di serbatoi e di percorsi...... io posso solo prendere un'altra sangria, una delle tante della lunga serata.....

arrivano tante moto, tante sono le ragazze che si presentano alla guida, sono tirate alla morte.... son "vestite" come per una selezione delle veline ma sono in moto....... magari han fatto solo 200 metri in moto, ma per fortuna che li han fatti.....

La serata prosegue con la musica e noi si entra nel clima della festa..... davanti al maxischermo con le immagini di rally africani che scorrono, Marzio e Stefano ( di Mestre, non io....) si iscrivono al concorso di " Mister Culo".....
Applausi ......

Arriva poi questo momento, posizionano sul palco questo pannello con le finestre all'altezza giusta.....
sbucano i culi con gli slippini con i brillantini......
Marzio è riconoscibilissimo..... un orso peloso in perizoma....
Purtroppo tra lo sconforto generale non vinciamo.... il prosciutto lo becca un Harleysta ..... il suo culo non passava dal foro del pannello.

Ci consoliamo con l'elezione di miss maglietta bagnata..... ( battoromoros....... quanto ti sei perso... ) e di miss culo...

Nota a margine : la fauna locale è notevole e ridono sempre.....

La birra finisce e la sangria è calda, ma la serata continua....

ci sono alcuni motori su cavalletti che sgasano e fanno fiammate assurde...... la serata va avanti.

alle 2.00 noi ci ritiriamo, ma la musica ci accompagna ancora per un po.....

Alle 6.00 il mio orologio biologico mi sveglia.... troppo presto per alzarmi..... tiro le 7.00 ed esco dalla tenda.
nel parcheggio solo le nostre moto..... uno sta ancora dormendo nel sidecar.....

si fa con calma, si fa aprire il bar apposta per noi, un caffè e si smantella il campo.... controllata alle moto e si parte.... son le 10.000 .
Prima tappa dopo 2 km per una colazione seria.

Ora si decide dove andare.... si deve salire, i torinesi non possono allontanarsi troppo dall'autostrada e anche noi ci si deve avvicinare a casa.... Andrea tira fuori il coniglio dal cappello : " si fa la strada del Cipollaio...."

Si punta su Viareggio, Seravezza e si va su...... strada panoramica, ottimo asfalto, la moto che va giu e il motore che urla la sua gioia nel salire di giri......
Attraversiamo la galleria e giu nell'altra vallata, al fresco.... altra strada fantastica, adatta al mototurismo lento e curioso, dove l'occhio spazia dalla vallata al borgo antico , dal sottobosco al laghetto..... organizzarsi con la benza, non ci sono tanti distributori.....

Si sale ancora, per strade strette, si scende a valle e si devia ancora nel bosco..... ci dirigiamo verso Aulla.... la strada la decidiamo al momento...
Ci fermiamo a mangiare in un altro posto conosciuto dal ragazzo di Viareggio..... siamo in buone mani....

Zuppa di funghi, tagliatelle ai funghi, ravioli ai funghi e funghi fritti........

Il pranzo prosegue in allegria, con le nostre risate siamo al centro dell'attenzione dei camerieri..... ma cosa ci importa, oggi va così, domani torniamo seri...... domani, oggi no...

é arrivato il momento dei saluti.... le strade si dividono, ma lo spirito resta unito....
I piemontesi puntano dritti all'autostrada, noi verso casa ed i toscani puntano al prato.... prima di tornare si fanno la pennica ..... sono pazzeschi sino all'ultimo.

Strade perse nel nulla, questo il nostro obbiettivo......lo raggiungiamo alla grande.... ancora un po e dobbiamo sparare un razzo per farci venire a prendere...

La pioggia ci sorprende prima del Pradarena, si va avanti, poi ci asciugheremo......

anche questa volta non ricordo la strada, ma abbiamo attraversato una miriade di piccoli paesini, scollinato tante volte e risalito altrettanti versanti.

Imbocchiamo l'autostrada a Reggio Emilia e si torna al traffico......

Tappa all'autogrill vicino Bologna per i saluti..... quante foto ( che presto vedrete....... ) e quanti momenti da ricordare.....

Benzina alla moto ( grazie di esistere...) e via per l'ultima sgroppata e saluti in corsa.....

Arrivo davanti al cancello di casa e spengo il motore..... ma i ricordi restano, quelli non si sono spenti.

Butto l'occhio al contakm...... sono 730..... sono volati, non pesano e li ho fatti tutti con il cuore....

Allora penso.... forse ci siamo, anche il ginocchio non mi fa tanto male.... forse sono tornato.... forse posso riprendere da dove ho lasciato..... forse posso tornare a divertirmi come prima...

e allora tutti in piedi sul divano.... Egon c'è !!!!.