Africa Twin Emilia Romagna       



Lago della ninfa

 

inquadramento geografico:    Il lago della ninfa è situato a ridosso del M.Cimone sull'appennino modenese a circa 1400 m. di quota.

personalmente preferisco il periodo primaverile o autunnale per evitare la ressa dei turisti                          

Itinerari Proposti

STRADALI :   tutta la zona è facilmente raggiungibile per strade asfaltate, consigliate fortemente le strade secondarie, quelle che passano tra i borghi,quelle poco    frequentate, dove passando è ancora possibile sentire il profumo dell'erba appena tagliata d'estate, e della legna che brucia nei camini d'inverno, dove se domandi un'informazione prima ti invitano a bere un bicchiere in compagnia e poi ti rispondono.

Un percorso da fare con calma, assaporando tutte le curve e gli scorci di un paesaggio che permette allo sguardo di spaziare da una parete rocciosa ad una galleria di alberi che si apre all'improvviso e che si richiude al tuo passaggio, un percorso dove la meta è solo una scusa per partire, un percorso dove l'arrivo viene sempre rinviato da nuove e continue deviazioni.

prestare attenzione alle strade, sono strette, a tratti coperte da graniglia mobile, tratti con forti pendenze e quindi particolare attenzione dopo un temporale

OFFROAD : la zona è parco regionale e la Forestale particolarmente vigile, un sentiero può partire da un comune in cui l'off è permesso e sconfinare in un altro in cui le guardie bastonano. Direi che è fondamentale una guida locale per evitare problemi. Ritengo che Luca 126, Trenty, o Roy siano le persone adatte per questo.

ZONE RISTORO: sulle sponde del lago vi sono un bar ed un agriturismo, pare che si mangi discretamente con circa € 15.00, purtroppo è sempre affollato e quindi consiglio di spostarsi di pochi Km lontano dal caos e fermarsi a Montecreto, vi è un solo ristorante la cui specialità è il tartufo, oppure recarsi a Canevare dove al ristorante Gabriella ( www.gabriella.it ) è possibile gustare primi a base di funghi, carne ai ferri, polenta e cinghiale ed ovviamente funghi fritti, e se ancora non siete sazi assaggiate i loro formaggi. Per finire non dimenticate i dolci della casa che sono assolutamente da provare. Molto ben fornita la cantina dove do  la preferenza ai rossi, ed in particolare al Refosco dal peduncolo rosso che si sposa magnificamente con le saporite pietanze, la spesa indicativamente si aggira su € 20.00, ma dipende da cosa si desidera bere.

Se dopo tutto questo non siete ancora stati colti da abbiocco potete salire a vedere questo laghetto a prendere un caffè ai tavoli all'aperto del bar.